- Lux ha scritto:
- Io ADORO le citazioni. Penso che questa sia la sezione giusta per iniziare a farne uso!
Proprio in questi giorni si celebrano i dieci anni dalla scomparsa di uno dei più grandi poeti e cantastorie del Novecento: Fabrizio De Andrè.
- PoliPanter ha scritto:
- « Vuoi davvero lasciare ai tuoi occhi solo i sogni che non fanno svegliare? »
« e non Dio ma qualcuno che per noi lo ha inventato ci costringe a sognare in un giardino incantato. »
« Benedetto Croce diceva che fino a vent'anni tutti scrivono poesie e che, da quest'età in poi, ci sono due categorie di persone che continuano a scrivere: i poeti e i cretini. Allora, io mi sono rifugiato prudentemente nella canzone che, in quanto forma d'arte mista, mi consente scappatoie non indifferenti, là dove manca l'esuberanza creativa. »
« Andrai a vivere con Alice che si fa il whisky distillando fiori,
o con un Casanova che ti promette di presentarti ai genitori?
O resterai più semplicemente dove un attimo vale un altro,
senza chiederti come mai
Continuerai a farti scegliere,
o finalmente sceglierai? »
(Fabrizio De André)
eccovi questa mia creazione un collage dei meglio frasi di de andrè:
io dedico questa canzone
ad ogni donna pensata come amore
in un attimo di libertà
a quella conosciuta appena
non c'era tempo e valeva la pena
di perderci un secolo in più.
C'è una donna che semina il grano
volta la carta si vede il villano
le comari di quel rione
contemplavano l'animale
non dico come non dico dove
Angiolina alle sei di mattina s'intreccia i capelli con foglie d'ortica
ha una collana di ossi di pesca la gira tre volte in mezzo alle dita
sono la femmina camicia aperta
piccole tette da succhiare
Gli arcobaleni d'altri mondi hanno colori che non so
lungo i ruscelli d'altri mondi nascono fiori che non ho.
Nell'acqua della chiara fontana
lei tutta nuda si bagnava
Mentre fra gli altri nudi
io striscio verso un fuoco
che illumina i fantasmi
di questo osceno giuoco.
venuto dal sole o da spiagge gelate
venuto in novembre o col vento d'estate
io t'ho amato sempre, non t'ho amato mai
amore che vieni, amore che vai
nel folto di lunghe trecce bionde
il seno si confonde
ignudo in pieno sol
una bimba canta la canzone antica della donnaccia
quello che ancor non sai tu lo imparerai solo qui tra le mie braccia
ma più che del corpo le ferite
da Carlo son sentite
le bramosie d'amor
sparagli Piero , sparagli ora
e dopo un colpo sparagli ancora
cari fratelli dell'altra sponda
cantammo in coro già sulla terra
amammo tutti l'identica donna
E' mai possibile o porco di un cane
che le avventure in codesto reame
debban risolversi tutte con grandi puttane,
anche sul prezzo c'è poi da ridire
ben mi ricordo che pria di partire
v'eran tariffe inferiori alle tremila lire"
Via del Campo c'è una puttana
gli occhi grandi color di foglia
se di amarla ti vien la voglia
basta prenderla per la mano
la chiamavano bocca di rosa
metteva l'amore sopra ogni cosa.
io la presi con tanto ardore
che lei fu di nuovo svestita
il gioco divertì la graziosa
che molto spesso alla fontana
tornò a bagnarsi pregando Dio
per un soffio di tramontana
Quello che avvenne fra l'erba alta
non posso dirlo per intero
ma lo spettacolo fu avvincente
e la "suspance" ci fu davvero
Allora nei momenti di solitudine
quando il rimpianto diventa abitudine,
una maniera di viversi insieme,
si piangono le labbra assenti
di tutte le belle passanti
che non siamo riusciti a trattenere.
lo so èuna vera merda!! ma ricordate....
Ama e ridi se amor risponde
piangi forte se non ti sente
dai diamanti non nasce niente
dal letame nascono i fior .